27/08/2018
ONU: 453.000 nuovi posti di lavoro possibili in Europa grazie alla bici
E' proprio l'Organizzazione Mondiale della Sanità e della Commissione Economica per l’Europa delle Nazioni Unite che ha pubblicato nei giorni scorsi l'ultimo Report congiuntamente al Programma Ambientale.
56 sono le città europee prese in considerazione e sui dati raccolti provenienti da 37 di queste gli studiosi hanno analizzato in che modo la bicicletta (con tutta la filiera) crea posti di lavoro in settori molto diversi fra loro e non sempre ovvi, come ad esempio la progettazione, la vendita all’ingrosso e al dettaglio, la riparazione, il turismo, e servizi (logistica e noleggio). Applicando questi dati alle 56 città prese in considerazione si è giunti alla cifra di 435mila nuovi posti di lavoro possibili.
La bicicletta come compagno di vita quotidiano e non più solo per élite o per escursionismo.
Il mondo delle ebikes sta rivoluzionando proprio questo concetto. Grazie all'utilizzo della pedalata assistita e dell'annoverarsi di nuovi modelli a supporto di ogni esigenza chiunque ha la possibilità di intercettare il prodotto più idoneo al proprio stile di vita.
Utilizzare la bicicletta non solo consente di risparmiare notevole denaro ogni mese ma aumenta lo stato di felicità dell'individuo, il benessere fisico generale, diminuisce (in molte metropoli) i tempi di spostamento e contribuisce alla creazione di posti di lavoro.
RISPARMIO + BENESSERE + FELICITA' = EBIKES
